Sincronizzare calendari e rubrica del mio BlackBerry via wireless con i dati presenti sul mio pc è per me essenziale. Purtroppo ( o per fortuna ) non sono un utente che utilizza Outlook : Thunderbird è stata la mia scelta e con l’estensione Lightning ho trovato la perfetta soluzione per la gestione delle email e del mio organizer.
Inspiegabilmente il team ufficiale di Funambol non ha ancora rilasciato una versione stabile per Thunderbird forse anche a causa del rapido susseguirsi di versioni che ha caratterizzato quest’ultimo in questi mesi. Comunque, grazie al cielo, qualche anima di buona volontà c’è ancora e si occupa di mantenere una versione sperimentale, sebbene completamente funzionante, del componente. Eccolo qui : Funambol per Thunderbird 8 presso Maurus.net.
C’è una sola avvertenza: il plugin non invia correttamente l’impostazione del fuso orario. E’ quindi necessario verificare che sul portale myFumabol (o sul server Funambol che utilizzate per la sincronizzazione) il fuso orario indicato sia uguale a quello del vostro computer.
Buona sincronizzazione BlackBerry.
Certo che alla RIM non possono proprio prendersi un momento di pausa. A soli due giorni dalla presentazione ufficiale del nuovo sistema operativo per i loro smartphone che dovrà spazzare via il vecchio BOS, già c’è chi prende carta e penna pretendendo di far valere il proprio brevetto. Per cosa ? Per il marchio BBX, appunto, che sembra essere stato depositato nel 2006 da una, non troppo famosa, BASIS International’s (software house con sede in New Mexico – USA), per identificare programmi “per computer e documentazione associata, con l’obiettivo di fornire strumenti e linguaggi di programmazione che cosentano agli sviluppatori software di preparare e creare applicazioni”. Che dire … BBX potrebbe essere qualsiasi cosa: un SDK, un FrameWork, un IDE, come pure un sistema operativo (se no su che cosa e per cosa svilupperebbero ‘sti sviluppatori ?).
Ma tant’è … c’è da scommettere che la BASIS proverà fino all’ultimo a cavare qualche soldino dalla RIM e la faccia del povero Mike Lazaridis avrà un’altra piccola ruga. Speriamo almeno che il povero Mike si tiri su il morale con il risultato di questo sondaggio di affezionati utenti.
Dopo il recente disastro che ha colpito l’intero sistema di gestione della messaggistica Rim, è ora per Blackberry di correre davvero ai ripari per cercare di risollevare una situazione nella quale, sempre più, soccombe commercialmente nei confronti di iPhone e Android.
Giusto per cercare di dare il corretto feeling sulla popolarità di BlackBerry e dei suoi competitors ecco il risultato dei trend di ricerca Google per i tre brand più famosi:
Salta immediatamente all’occhio l’enorme popolarità di iPhone ed anche l’ottimo risultato di Android che, sebbene ultimo in ordine di apparizione sul mercato, già si attesta al secondo posto in rapida crescita. Certamente Apple e Google sanno come fare del corretto marketing e continuano ad alimentare il proprio mercato con attese di nuove funzionalità e/o restyling che, per lo più, avvicinano molto di più il telefono ad un gadget esclusivo e “cool”. Ne è una riprova anche il prezzo di acquisto: nonostante il BB disponga di una gamma di modelli molto più ampia (il che non significa necessariamente maggior scelta) c’è mediamente un 30~35% di differenza (a favore dei più economici BB). Personalmente penso che spendere oltre 500 euro per un telefonino sia una emerita scemenza (della quale probabilmente mi macchierò prima o poi), ma è indubbio che il mercato ha dimostrato di gradire molto di più le funzionalità gradevolmente decorate di iPhone e Android, piuttosto che la robustezza (fino a prova contraria) di un sistema di messaggistica ormai rodato.
Per questo motivo, dicevo, RIM corre ai ripari, e ha già presentato in anteprima al Devcon 2011 il nuovo sistema BBX che sostituirà l’ormai datato OS (nelle varie versioni) dei suoi palmari. Tra le caratteristiche salienti ci sono un’interprete Java migliorato nelle prestazioni (e di questo davvero c’era bisogno), supporto per Html 5 e “apertura” al mondo ludico con supporto per OpenGL. Tutto, forse, dal 2012.
Ma quello che più cambia è nell’interfaccia utente che verrà resa molto più “graficamente” funzionale con una notevole concentrazione sulle funzionalità touch. Un’anteprima ? Eccola: