03 Feb 2010
Inserito da: Andrea Lanfranchi in: Senza categoria
Sono ormai basito dalla quantità di post che mi capita di leggere, in genere tutti di questo tenore : “E’ da un po’ che il computer non è più velocissimo. Oggi lo riformatto che ne ha bisogno”. Oppure : “Per essere più sicuro ogni tre mesi riformatto il pc.” O ancora : “Non so come risolvere questo problema. Se formatto tutto e reinstallo va a posto ?”
Roba da far cadere le braccia.
Il paradosso dell’era tecnologica è che la tecnologia non la conosce nessuno, o quanto meno sono molto pochi quelli che riescono a maneggiarla. E con maneggiarla non intendo certo pretendere che tutti gli utenti di un personal computer si sappiano costruire macchina e sistema operativo da soli. Ma almeno sperare che qualche base sia acquisita.
Invece no : fatta eccezione per un limitato parco di utenti intrinsecamente curiosi e poco arrendevoli, che si diletta a provare cose nuove (li troverete quasi tutti nel mondo Linux), resta un infinito di gregge di “pecore” che di fronte ad un computer perde qualsiasi capacità analitica e critica. Pretendono di usare il computer come le slot machine del bar sotto casa: schiaccio i bottoni ad-cazzum e qualcosa mi aspetto che succeda. Sono quelli che cercano il download del programma apposta per fare qualsiasi minchiata, fosse anche spostare un file da una cartella all’altra (Salvatore Aranzulla fa la sua fortuna parlando a questi imbesuiti). E più scaricano e installano roba totalmente inutile (basta sapere usare decentemente quattro o cinque comandi da riga di comando) più caricano le loro amate/odiate macchine di bloatware schifosi che inzeppano gli hard disk di codice malfatto, totalmente inutile e spesso … con la sorpresina.
E quando alla fine il buon computer non ce la fa più a raccapezzarsi (figuriamoci l’utente) … ecco allora l’idea magica : formatto. Alcuni addirittura formattano e reinstallano, perdendo giornate intere, solo perchè sono convinti del fatto che sia una buona pratica … come portare l’automobile a fare il tagliando ogni tot kilometri percorsi.
Ricordate solo una cosa cari formattatori selvaggi : formattare non è la soluzione dei problemi, è solo un modo per non affrontarli. Dopo qualunque formattazione il computer tornerà “forse” a funzionare come uscito di fabbrica ma nulla impedirà di compiere gli stessi, banali errori che vi hanno incasinato tutto. Dovreste formattare invece il cervello ed incominciare ad ammettere che non sapete gestire un connubio hardware/software così complesso e delicato. Imparare, con umiltà, che prima di avventurarvi in “miracolose” operazioni … forse chiedere un aiuto a chi ne sa qualcosa di più potrebbe salvarvi dati e tempo e, soprattutto, non romperete più le balle dicendo all’amico di turno : “Io non ho fatto niente ma adesso non mi carica più …”
Sfogo !
Un commento
Alessandro Bolletta
05-Feb-2010 1Io con gente così ci combatto quotidianamente, purtroppo… E vedo cose che fanno più paura de “L’esorcista” al tempo della sua pubblicazione… Quei pochi di cui parli cercano di rendere più accessibile la tecnologia ai comuni mortali con sforzi sovrumani, dedicandovi anni di ricerca, di test e di studi. Ma purtroppo, (e mi dispiace dirlo perchè li stimo per le loro infinite conoscenze) il loro lavoro è stato negli ultimi anni vanificato. Anzi, è risultato addirittura controproduttivo, perchè fino agli anni ’90 la gente era tecnicamente più “umile”, sapeva digitare quei 5 comandi sull’AS/400 e faceva solo quello…Ora invece con la diffusione e la semplificazione delle GUI, il potere è nelle mani dell’utente che, nella maggior parte dei casi, impersona il superuomo informatico, quando in realtà sa solo caricare le foto su Facebook e pigiare su “Continua” nell’installer di Windows XP Home…