Veri segreti oppure solo utili funzionalità scarsamente conosciute e, ancor meno, utilizzate ? Sono propenso a credere di più alla seconda ipotesi.
Tutti conosciamo Google ed il suo logo colorato indissolubilmente associato alla ricerca sul Web. Molti meno sono a conoscenza del fatto che anche Google, come moltissimi prodotti software di largo consumo, include qualche sorpresa (easter-egg), e tante utilità nascoste (mica tanto). Vediamone alcune …
La prima è una piccola curiosità. Digitando il link http://www.google.com/heart/feature_cons.html ecco apparire una bella pagina di ricerca romantica.
Carina vero ? …
Passiamo oltre … Google viene quasi esclusivamente utilizzato per ricerche generiche di testo all’interno dei siti internet. Ma può offrire molto di più. Per esempio, volendo restringere l’ambito della ricerca ai soli file pdf che contengano una certa parola o frase, aggiungeremo al nostro criterio di ricerca la string “filetype:pdf” (senza le virgolette) e otterremo, come risposta, esclusivamente un elenco di documenti in formato PDF.
Potete sostituire “pdf” con le estensioni più comuni dei tipi documento Office (doc per i documenti Microsoft Word, xls per i fogli Microsoft Excel, odf per OpenOffice Write, ods per OpenOffice Calc ecc.) Se il tipo di file è un tipo conosciuto a Google allora lo cercherà per voi, altrimenti si limiterà a cercare solo all’interno dei link che finiscono con l’estensione che avete indicato. Se per esempio volete vedere solo le pagine fatte in .NET, indicherete “filetype:aspx”.
Quanto fa 500 dollari in Euro ? … E un gallone in litri ? … Sono sicuro che almeno una volta vi è capitato di farvi questa domanda. Anche in questo caso Google viene in aiuto senza dover andare alla ricerca di improbabili siti “specializzati” nelle conversioni e, regolarmente, zeppi di banner pubblicitari e amenità di dubbio gusto. Come fare dunque ? Semplice … fare la domanda esattamente come la si pensa.
Un’altra utile funzionalità è data dalla ricerca all’interno di uno specifico sito. Spesso infatti ci si imbatte in siti molto dispersivi, magari non di ultimissima concezione, che non dispongono di una funzionalità di ricerca interna. Basta usare Google per “dotarli” magicamente di questa caratteristica.
Volendo, ad esempio, limitare la ricerca della parola “backup” all’interno del mio blog, limiterò la ricerca inserendo la direttiva “site:an-lan.it” dopo il mio criterio di ricerca. In questo modo i risultati presentati saranno solo quelli che provengono dal sito richiesto.
Che tempo fa ? Anche in questo caso Google ve lo dice subito. Basta chiedere “meteo <nome città>” (dove <nome città> deve essere sostituito con il nome della città che vi interessa) et voilà …
Ovviamente per alcuni (o molti di voi) non vi è niente di nuovo sotto il sole … però a qualcuno serve.