Uno dei problemi maggiori che tutti gli amministratori di server di posta prima o poi si trovano ad affrontare è costituito dalla smodata (e vergognosa) crescita delle dimensioni delle singole caselle postali e, di conseguenza, dello spazio di storage complessivo. Specialmente con Exchange Server 2000 questa caratteristica era particolamente sentita dato che la versione Standard del software consentiva l’allocazione di una singola unità di storage con spazio limitato.

Imperativo pertanto procedere con periodiche attività di cut-off dei messaggi per recuperare spazio prezioso: non c’è niente di peggio, secondo me, che utilizzare un mail server come sistema di archiviazione eterno di tutte le email ricevute ed inviate dalla notte dei tempi. Se avete bisogno di archiviare le posta vi sono soluzioni interessanti specificamente progettate. Ma, per quanto possibile, istruite i vostri utenti a mantenere snelle le caselle postali e, all’occorrenza, imponete (a rischio di qualche mugugno) dei limiti di aging dei messaggi (almeno nelle cartelle standard – Posta In Arrivo, Posta in Uscita e Cestino).

Lo strumento che Microsoft Exchange mette a disposizione è il Mailbox Agent che permette, tra l’altro, proprio la pulizia automatica delle caselle postali degli utenti in base a criteri specificati dall’amministratore di sistema. Tra le opzioni di pulizia vi sono il semplice spostamento dei messaggi nel cestino oppure l’eliminazione definitiva.

La stessa identica cosa è possibile con Scalix tramite lo strumento omtidyu (per effettuare la pulizia di una singola casella postale) oppure omtidyallu (per eseguire l’operazione di clean-up su tutte le mailbox del server). Tra l’altro, rispetto a Exchange, a mio modestissimo parere, Scalix offre un vantaggio in più: non avendo un’area di storage incapsulata in un singolo file, in seguito ad una pulizia di massa, non è necessario eseguire attività di shrink dello storage per recuperare lo spazio delle pagine database non più allocate.

L’utilizzo dello strumento omtidyallu , come pure omtidyu, pur non disponendo di una interfaccia grafica di configurazione (il tool non è configurabile dalla SAC – Scalix Admin Console), è estremamente rapido e può facilmente essere inserito in un lavoro schedulato (cron) per essere eseguito agli intervalli preferiti con livelli di dettaglio più o meno elevati.

Con questo esempio vengono eliminati dalla Inbox (Posta In Arrivo) di tutti gli utenti, tutti i messaggi che riportano [SPAM] nell’oggetto (tag che avrà inserito il vostro filtro antispam) e che siano più vecchi di 7 giorni (presumo infatti che gli utenti abbiano spostato i messaggi di loro interesse in altre cartelle).

omtidyallu -R -T i -a 7 -t "[SPAM]"

Lo script deve essere eseguito con privilegi di root dalla console del server Scalix.