22 Mag 2009
Inserito da: Andrea Lanfranchi in: Mondo IT
Una delle motivazioni che spingono a lavorare con i pc virtuali è, intuitivamente, quello di disporre di diversi ambienti completamente isolati dalla macchina principale (la macchina ospite) per poter effettuare delle prove su nuovi software o anche eseguire operazioni potenzialmente a rischio come per esempio testare l’efficacia di diversi antivirus su un archivio di file infetti.
Specialmente in questo secondo ambito è spesso utile non attivare le funzionalità di rete rese disponibili dal computer host al computer guest proprio per evitare che possibili infezioni possano distribuirsi tramite condivisioni o connessioni TCP. Come si fa allora a travasare dati da una macchina virtuale ad un’altra o dalla macchina host ad una macchina virtuale mantenendo il massimo livello di isolamento possibile ?
Basta utilizzare un hard disk (ovviamente virtuale) su due o più macchine virtuali.
In questo piccolo esempio utilizzerò Microsoft Virtual PC ma lo stesso discorso vale anche per Sun Virtual Box. Assumendo ad esempio che abbiate a disposizione due PC virtuali (A e B) configurati con Virtual PC potete:
In questo modo potete travasare dati da A a B e viceversa senza utilizzare rete, floppy, chiavette ecc ed in modo totalmente isolato dal computer host (il computer vero) che resterà dunque completamente protetto.
In effetti la procedura è banale ma … tant’è … me lo hanno chiesto in molti.